In Messico, un cagnolino resta ogni giorno davanti all’ingresso dell’ospedale dove il suo amato proprietario è morto. Una storia di amore e fedeltà infinita.
L’attesa che commuove il Messico
Da otto mesi, un piccolo cane di nome Güero attende pazientemente davanti all’ospedale di Aguascalientes, in Messico, il ritorno del suo padrone, scomparso dopo un improvviso malore. L’uomo, un sessantasettenne con cui il cagnolino aveva condiviso la vita, non è riuscito a sopravvivere. Da quel giorno, il fedele amico a quattro zampe non ha più lasciato il luogo del loro ultimo incontro.
All’inizio Güero aveva provato a entrare nella struttura per seguire il suo padrone, ma gli operatori sanitari hanno dovuto impedirglielo per ragioni di sicurezza e igiene. Da quel momento, il cane si è sistemato davanti all’ingresso, trasformando l’attesa in un gesto di amore e fedeltà che ha commosso migliaia di persone.
Come Hachiko: l’amore che resiste al tempo
Col passare dei giorni, poi delle settimane e infine dei mesi, Güero è diventato una presenza costante fuori dall’ospedale. I medici e gli infermieri lo hanno visto ogni mattina nello stesso punto, fedele al suo posto come se aspettasse ancora di vedere comparire l’uomo che amava.
La sua storia ha ricordato a molti quella del celebre cane giapponese Hachiko, che per nove anni attese il suo padrone alla stazione di Shibuya dopo la sua morte. Anche in questo caso, la dedizione dell’animale ha colpito profondamente chiunque lo abbia conosciuto, diventando simbolo universale di amore puro e incondizionato.
Adottato dal personale dell’ospedale: ora è la mascotte del Rincón de Romos
La commovente lealtà di Güero non è passata inosservata. Lo staff dell’Hospital General de Rincón de Romos ha deciso di prendersi cura di lui, offrendogli un rifugio sicuro e tanto affetto. Oggi il cane è diventato ufficialmente la “mascotte” dell’ospedale, dove ha perfino ricevuto una tessera da dipendente.
Vive nella cabina di sicurezza, dove riceve cibo, cure veterinarie e attenzioni quotidiane dal personale medico e dai pazienti che lo coccolano con grande affetto. Sui social, i video che raccontano la sua storia hanno fatto il giro del mondo, raccogliendo milioni di visualizzazioni e messaggi di sostegno.
La storia di Güero ricorda a tutti quanto sia profondo il legame tra uomo e animale: un amore che non conosce tempo, né confini, e che continua a vivere anche dopo la morte.