Disperso durante una passeggiata, il cane è stato ritrovato vivo dopo quasi due giorni grazie a un altro cane da soccorso. Una storia che commuove.
La scomparsa di Puppy e l’angoscia della sua padrona
Doveva essere una passeggiata come tante per Puppy e la sua padrona Karen James, ma quella giornata si è trasformata in un incubo. Il cane, anziano e sordo, era solito allontanarsi per curiosare e poi tornare con qualche piccolo “tesoro” trovato lungo il percorso. Quel giorno, però, non è più rientrato.
Il terreno era reso scivoloso e pericoloso da giorni di pioggia e, quando Karen ha capito che qualcosa non andava, si è messa subito a cercarlo. Ore e ore di chiamate disperate, poi la notte, il freddo e nessuna traccia di Puppy. “Ero distrutta, temevo il peggio”, ha raccontato la donna.
La squadra di soccorso e l’arrivo dell’eroe Tino
Dopo 40 ore di angoscia, Karen ha deciso di rivolgersi all’associazione Three Retriever Lost Pet Rescue, specializzata nel ritrovamento di animali smarriti. Il gruppo è arrivato subito con una squadra di esperti e un cane da ricerca, Tino, addestrato da anni per casi come questo.
È bastato poco perché Tino fiutasse la traccia giusta. Seguendo il suo istinto, ha condotto i soccorritori in una zona fangosa a circa un miglio da casa, dove hanno scoperto Puppy intrappolato fino al ventre nel fango, incapace di muoversi.
Il salvataggio e la rinascita di Puppy
Ci sono volute tre persone per liberare il povero cane, esausto e infreddolito. Dopo ore di paura, finalmente è tornato tra le braccia della sua padrona. “Se non fosse stato per loro, Puppy non sarebbe mai tornato a casa”, ha detto Karen, ancora commossa.
Nonostante il freddo e il trauma, il cane è rimasto illeso e, dopo qualche giorno di riposo, è tornato a camminare al fianco della sua umana, più coccolato che mai.
Una storia a lieto fine che dimostra ancora una volta quanto sia straordinario il legame tra uomo e cane, e come la solidarietà tra animali possa compiere veri miracoli.