Sola e affamata, ha protetto i suoi quattro cuccioli nel deserto del Kuwait finché i volontari non l’hanno salvata. Ora tutti vivono felici in Canada.
La sopravvivenza nel deserto
Abbandonata nel cuore del deserto del Kuwait quando era incinta, Sandy ha dimostrato un coraggio e un istinto materno straordinari. Nonostante la fame, la sete e le temperature roventi, la cagnolina ha scavato una buca sotto un vecchio serbatoio d’acqua per proteggere i suoi piccoli dal caldo soffocante. Lì, tra la sabbia e la solitudine, ha dato alla luce quattro cuccioli: Sunny, Zeus, Zaydar e Zack. Le loro immagini, diffuse sui social, hanno commosso migliaia di utenti in tutto il mondo e attirato l’attenzione dei soccorritori.
Il salvataggio e la rinascita
Come raccontato da The Dodo, a intervenire è stata la Rescue Adopt Foster (RAF), un’organizzazione del Kuwait che da anni si occupa di salvare animali dimenticati o maltrattati. Quando i volontari sono arrivati, Sandy era terrorizzata ma non si allontanava dai suoi cuccioli, scavando con le zampe nella sabbia per tenerli al sicuro. Dopo alcuni minuti di pazienza e dolcezza, la squadra è riuscita a prenderla e portarla con i piccoli al rifugio I Care Kuwait. Lì, finalmente, la cagnolina ha ricevuto cibo, cure e una carezza che probabilmente non sentiva da molto tempo.
Un nuovo inizio per Sandy e i suoi cuccioli
Al rifugio, Sandy ha trovato una nuova “mamma umana”, Brianna, che si è presa cura di lei e l’ha aiutata a fidarsi di nuovo delle persone. I suoi cuccioli, ormai cresciuti e in salute, sono stati adottati da famiglie in Canada, dove vivono sereni e amati. “È come se avessero trovato un mondo completamente nuovo, lontano dalla sabbia e dalla paura”, raccontano i volontari della RAF. Oggi, il deserto è solo un ricordo: Sandy ha finalmente una casa, una famiglia e la sicurezza che non dovrà più lottare da sola per sopravvivere.