Un minuscolo eroe tra le montagne: il Chihuahua che salva il suo proprietario

È rimasto accanto all’alpinista precipitato per ore, permettendo ai soccorritori di localizzarlo grazie a un suo movimento. Il piccolo cane è rimasto illeso.

La caduta sul ghiacciaio di Fee

Un’escursione tra i ghiacci delle Alpi svizzere si è trasformata in una storia di puro eroismo animale. Un alpinista, accompagnato dal suo Chihuahua, stava attraversando il ghiacciaio di Fee, a otto metri sopra Saas-Fee, quando il ponte di neve sotto i suoi piedi ha ceduto all’improvviso. L’uomo è precipitato in un crepaccio profondo circa otto metri, rimanendo intrappolato. Fortunatamente, è riuscito a lanciare l’allarme con un walkie-talkie amatoriale che aveva con sé, ma la localizzazione precisa del punto in cui si trovava restava incerta.

Il cane che ha guidato i soccorsi

Come riportato da France24, durante le ore di attesa, il piccolo Chihuahua, rimasto illeso, è rimasto immobile accanto al suo padrone, rifiutandosi di allontanarsi. Quando l’elicottero della Air Zermatt, la compagnia svizzera di soccorso aereo, ha sorvolato l’area, è stato proprio un suo piccolo movimento sulla roccia a rendere possibile il ritrovamento. “Grazie al comportamento del cane, l’équipe ha potuto localizzare il luogo esatto dell’incidente”, si legge nel comunicato ufficiale diffuso dai soccorritori.

Lieto fine tra i ghiacci

Una volta individuato il punto, i soccorritori si sono calati con una corda doppia fino al crepaccio, riuscendo a trarre in salvo l’alpinista, che è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale di Visp. Le sue condizioni non sarebbero gravi. Il piccolo Chihuahua, diventato l’eroe delle Alpi, non ha riportato alcuna ferita ed è rimasto sempre accanto al suo compagno umano fino all’arrivo dei soccorsi. Una storia di fedeltà e coraggio che ricorda quanto, anche nei momenti più estremi, un cuore fedele possa fare la differenza.

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