Dea, la pitbull che ha salvato la sua padrona da una crisi respiratoria notturna

Maltrattata da una baby gang, ora Dea è un’eroina: ha salvato la vita di Elisabetta intervenendo durante una crisi respiratoria e paralisi da panico.

Dal dolore alla rinascita: la storia di Dea

Da vittima di crudeltà a eroina. È la storia di Dea, una pitbull che ha dimostrato come l’amore e la riconoscenza possano cambiare tutto. Qualche notte fa, nella casa di San Canzian d’Isonzo, in provincia di Gorizia, la cagnolina ha salvato la vita della sua proprietaria Elisabetta, colta da una grave crisi respiratoria notturna, seguita da una paralisi da panico.
Quando ha capito che qualcosa non andava, Dea non ha esitato un istante: è balzata sul letto e ha iniziato a saltare sulla schiena della donna, tentando in tutti i modi di farla reagire. Quel gesto, istintivo ma determinante, ha avuto l’effetto di sbloccare la respirazione della sua padrona, permettendole di tornare a respirare normalmente e di evitare il peggio.

Un intervento miracoloso, che ha colpito profondamente i soccorritori e i volontari dell’associazione Animal Pride, che conoscevano già la difficile storia di Dea: la pitbull, infatti, era stata salvata anni fa a Bagheria, in Sicilia, dopo essere stata maltrattata da una baby gang. Poi l’adozione, l’amore e la nuova vita accanto a Elisabetta.

Il salvataggio che smentisce i pregiudizi

A raccontare l’episodio è Patrizia Munarin, dell’associazione Animal Pride, che ha voluto sottolineare quanto questo gesto smentisca i pregiudizi contro la razza dei pitbull, spesso ingiustamente etichettata come aggressiva o pericolosa.
Questi cani non sono mostri o creature pericolose come troppo spesso vengono dipinti da una certa narrazione nelle cronache. Sono anzi compagni di vita straordinari. Sono animali eccezionali, capaci di amore e di grande intelligenza”, ha dichiarato.

Un’affermazione che trova riscontro proprio nella storia di Dea: maltrattata, rifiutata, eppure capace di amare senza riserve chi le ha dato una seconda possibilità. Il suo istinto e la sua sensibilità hanno trasformato una notte di paura in un racconto di speranza.

L’amore che salva due volte

Oggi Dea ed Elisabetta sono inseparabili. La donna, ancora scossa per quanto accaduto, non smette di ringraziare la sua “salvatrice a quattro zampe”, consapevole che senza di lei probabilmente non sarebbe sopravvissuta.

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