Abbandonati e separati, due cani, padre e figlia, si ritrovano dopo cinque giorni di cammino

Separati dall’abbandono, si sono ritrovati dopo giorni di paura. Ora Barney e Nutmeg attendono insieme una famiglia che li adotti.

Il lungo viaggio di Barney per amore

Un legame più forte dell’abbandono e della paura. È quello tra Barney e Nutmeg, due cani lasciati soli nella zona di Clinton Township, negli Stati Uniti, ma uniti da un legame che ha resistito a tutto. Dopo essere stati separati, Barney ha camminato per cinque giorni, percorrendo chilometri di strade sconosciute per ritrovare la sua compagna a quattro zampe, una cagnolina più piccola e fragile, che considerava come una figlia.
Secondo quanto riportato da newsweek.com, Nutmeg era stata soccorsa per prima da una volontaria del posto e portata al rifugio gestito da The KG Foundation a Detroit, mentre Barney vagava senza sosta alla ricerca di lei. Gli operatori del rifugio, che già si prendevano cura della piccola, non immaginavano che la sua paura e il suo dolore fossero dovuti proprio alla separazione da lui.

Il ricongiungimento e la rinascita

Nutmeg, quando era arrivata al rifugio, si trovava in uno stato di forte trauma. “Era immobile, rannicchiata nell’angolo del suo box. Ogni contatto la terrorizzava, tanto che spesso urinava o defecava per lo spavento”, racconta Jordan Covington, volontaria della fondazione.
Poi, dopo cinque lunghi giorni, Barney è stato ritrovato. Stanco, disidratato, ma determinato. I soccorritori, seguendo le segnalazioni di alcuni residenti, sono riusciti a intercettarlo e portarlo nello stesso rifugio. Quando i due si sono rivisti, la scena ha commosso tutti: Barney ha iniziato a scodinzolare, a leccarla, e Nutmeg – che da giorni non reagiva a nulla – ha alzato la testa e si è avvicinata a lui. “È stato come se avesse ritrovato il suo coraggio”, dicono i volontari.

Una seconda possibilità per Barney e Nutmeg

Oggi Barney e Nutmeg vivono insieme nel rifugio di Detroit, dove continuano il loro percorso di recupero. Barney è in cura per una filariosi cardiaca, mentre Nutmeg sta imparando di nuovo a fidarsi dell’uomo. La loro storia ha fatto il giro dei social e commosso centinaia di persone, molte delle quali si sono già candidate per adottarli.
Hanno sofferto tanto, ma si amano e si proteggono a vicenda. Non possiamo separarli di nuovo”, spiegano i responsabili del rifugio. La speranza è che presto trovino una famiglia disposta ad accoglierli insieme, per scrivere finalmente il capitolo felice della loro vita.

Lascia un commento