Ha vegliato per giorni sulla riva di un fiume ghiacciato, aspettando il suo amico umano scomparso nelle acque gelide.
La tragedia lungo il fiume ghiacciato
Una storia di amore e fedeltà che arriva dalla regione di Ufa, in Russia, dove una cagnolona di nome Belka ha atteso invano, per quattro lunghi giorni, il ritorno del suo proprietario, un uomo di 59 anni morto dopo essere caduto in un fiume ghiacciato.
Secondo quanto riportato da greenme.it, il dramma è avvenuto quando l’uomo, nel tentativo di attraversare il corso d’acqua, è salito sul ghiaccio troppo sottile. In pochi istanti, la lastra si è spezzata e il 59enne è stato trascinato via dalla corrente gelida, senza che nessuno potesse soccorrerlo in tempo.
Le ricerche del corpo sono durate quattro giorni, fino a quando le squadre di soccorso sono riuscite a ritrovarlo a valle. In tutto quel tempo, Belka non si è mai mossa dalla riva, sfidando il freddo e la fame, come se sperasse ancora di rivederlo tornare.
Una fedeltà che ricorda la leggenda di Hachiko
I familiari del 59enne hanno provato più volte a riportare a casa Belka, ma ogni volta la cagnolona è scappata per tornare nello stesso punto del fiume, il luogo dell’incidente. Una scena che ha toccato il cuore di migliaia di persone dopo la diffusione di un video sui social, in cui si vede l’animale accovacciato sul ghiaccio, con lo sguardo fisso verso l’acqua.
“Non si è mai mossa, nemmeno di notte. Ha aspettato finché non ha capito che il suo amico non sarebbe più tornato”, racconta un testimone. Il gesto di Belka ha ricordato a molti la storia di Hachiko, il celebre cane giapponese che per anni ha aspettato il suo padrone alla stazione di Shibuya dopo la sua morte.
Un simbolo d’amore e devozione senza confini
Il video dell’attesa silenziosa di Belka ha commosso la rete e fatto il giro del mondo. Centinaia di utenti hanno lasciato messaggi di ammirazione e tristezza, definendola “un’anima pura che insegna cosa significa amore incondizionato”.
Dopo il ritrovamento del corpo del proprietario, la famiglia ha portato la cagnolona in casa, dove ora riceve cure e attenzioni. La sua storia resta una delle più commoventi testimonianze di fedeltà, capace di ricordare a tutti quanto profondo possa essere il legame tra un uomo e il suo cane.