Ladri le portano via i cani: dopo otto anni ne ritrovano uno

Rubata nel 2016, una simil Cocker Spaniel è stata ritrovata grazie al microchip. L’abbraccio con la famiglia ha commosso il Regno Unito.

Un furto e otto anni di attesa

Era il novembre del 2016 quando alcuni ladri fecero irruzione nella proprietà di una famiglia di Mole Valley, nel Regno Unito, portando via tre cani custoditi nei recinti del giardino. Uno di loro, Dottie, terrorizzato, riuscì a fuggire ma finì tragicamente investito da un’auto. Degli altri due, invece, nessuna traccia. Per anni la famiglia non si è mai arresa: volantini, appelli, denunce e ricerche disperate, ma tutto sembrava inutile.
Poi, otto anni dopo, il miracolo. Uno dei tre cani, una simil Cocker Spaniel di nome Daisy, è stato finalmente ritrovato. “Daisy li ha riconosciuti all’istante e si è incollata a loro come colla”, ha raccontato un portavoce della Polizia di Surrey, descrivendo l’incredibile momento del ricongiungimento. La cagnolina, un po’ invecchiata, leggermente sorda e con i segni del tempo, è tornata finalmente tra le braccia di chi l’ha sempre aspettata.

Il microchip che ha cambiato tutto

Come riportato da bbc.com, la svolta è arrivata lo scorso ottobre, quando una società che gestisce i microchip degli animali ha segnalato alla Polizia un sospetto aggiornamento delle informazioni relative a un vecchio codice. Da quella verifica è partita l’indagine che ha permesso di risalire all’identità di Daisy e di rintracciare la sua famiglia, che non ha esitato un attimo a precipitarsi per riabbracciarla.
La scena del ricongiungimento è stata descritta come una delle più emozionanti mai viste dagli agenti coinvolti. Dopo anni di sofferenza e incertezze, la cagnolina ha potuto tornare a casa, accolta da lacrime di gioia e carezze infinite.

Una storia di speranza per chi non smette di cercare

Oggi Daisy vive di nuovo nella casa da cui era stata portata via, coccolata e protetta come merita. La sua vicenda è diventata un simbolo di speranza per chi ha perso un animale e continua a cercarlo nonostante il tempo passato.
Non perdete mai la fiducia: il microchip ha salvato la nostra Daisy e potrebbe salvare anche il vostro cane”, ha dichiarato la famiglia, invitando tutti a non arrendersi mai. Una storia che dimostra quanto forte possa essere il legame tra un animale e i suoi umani, anche dopo anni di lontananza.

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