L’anziano cane Labs è rimasto accanto alla bara del vescovo Víctor C. Ocampo, mostrando una fedeltà profonda che ha emozionato migliaia di persone.
La veglia silenziosa durante il funerale del vescovo
Nella diocesi di Gumaca, nelle Filippine, la storia di un cane ha commosso fedeli e internauti.
Si tratta di Labs, il cane anziano che per anni ha vissuto accanto al vescovo Víctor C. Ocampo, morto lo scorso marzo a 71 anni per un infarto.
Durante la funzione funebre, Labs si è sdraiato ai piedi della bara, senza mai allontanarsi.
La sua postura, composta ma visibilmente affranta, ha colpito tutti i presenti.
Secondo quanto riportato da aleteia.org, il cane sembrava voler restare accanto al suo amico umano fino all’ultimo momento.
Le immagini diffuse sui social dalla diocesi mostrano Labs immobile, come in silenziosa preghiera.
Il gesto ha suscitato un’ondata di commozione, diventando simbolo della fedeltà assoluta degli animali.
Molti fedeli hanno scattato foto, incapaci di contenere l’emozione di fronte a quella scena.
Labs ha dimostrato che il legame tra uomo e animale supera anche la morte.
La sua presenza ha reso il funerale ancora più toccante e carico di significato.
Un gesto che ricorda altre storie di fedeltà eterna
La storia di Labs non è la sola ad aver mostrato quanto forte possa essere l’amore di un cane.
In passato, molti hanno ricordato un episodio simile che ha avuto come protagonista Bobby, un altro cane fedele.
Anche lui rimase accucciato sotto la bara della sua proprietaria, immobile sul tappeto dove ogni giorno si sdraiava quando lei era in vita.
Le zampe rannicchiate e gli occhi chiusi parlavano più di mille parole.
Scene come queste ricordano agli uomini il valore della dedizione degli animali.
Da Hachiko in Giappone fino a storie recenti raccontate sui social, il filo conduttore è sempre lo stesso.
La fedeltà dei cani non conosce limiti e non si interrompe con la morte.
Labs, con il suo silenzioso addio, ha dato testimonianza di una presenza che non si spegne.
Le persone presenti alla cerimonia hanno parlato di un momento indimenticabile.
La sua figura accanto alla bara del vescovo rimarrà impressa nella memoria di molti.
Il legame tra Labs e il vescovo Ocampo
Per anni, Labs è stato il compagno fedele del vescovo nella vita quotidiana.
Accompagnava Ocampo nei momenti di preghiera, nei suoi spostamenti e nella sua routine pastorale.
Il cane era una presenza costante nella casa episcopale e nella diocesi.
La notizia della morte del vescovo ha addolorato profondamente chi lo conosceva.
Labs, forse più di tutti, ha percepito il vuoto lasciato dal suo amico umano.
Durante la veglia, molti fedeli hanno cercato di consolarlo, ma lui non si è mai mosso.
La scena ha ricordato che il dolore degli animali è reale, autentico e spesso più puro del nostro.
Labs ora vive accudito dai membri della diocesi, che si stanno prendendo cura di lui con affetto.