A Palenque una cagnolina randagia ha dato alla luce una cucciolata nel presepe cittadino, spingendo residenti e volontari a mobilitarsi per aiutarla e proteggerla.
La nascita inattesa nel cuore del presepe
Nel parco principale di Palenque, in Messico, gli abitanti si sono ritrovati di fronte a una scena inaspettata: una cagnolina randagia aveva scelto il presepe allestito per le festività come luogo sicuro per far nascere i suoi cuccioli. Tra le statue di Giuseppe, Maria, il bue, l’asinello e i Re Magi, la mamma ha deposto i piccoli proprio sul fieno destinato al Bambinello, attirando la curiosità e la tenerezza dei passanti. I residenti, colpiti dalla scena, hanno iniziato a portare acqua e cibo, garantendo alla piccola famiglia un primo supporto spontaneo e immediato.
Palenque si mobilita per aiutare la cucciolata
Secondo quanto riportato da diverse testimonianze online, compresi gli aggiornamenti social, alcuni veterinari della zona si sono offerti volontariamente per visitare la cagnolina e i suoi piccoli, verificando le loro condizioni di salute. Le autorità locali hanno scelto di non rimuovere la famigliola dal presepe, permettendo alla cagnolina di continuare ad accudire i cuccioli in un luogo che aveva scelto come rifugio. La decisione ha trovato ampio sostegno da parte dei cittadini, che hanno continuato a presidiare l’area per offrire ciò che era necessario alla sopravvivenza dei neonati.
Il salvataggio e la ricerca di una casa
Il gruppo di soccorso Dejando huellitas SOS Palenque è intervenuto per coordinare gli aiuti, pubblicando sui social un appello affinché la cagnolina e la cucciolata potessero trovare una sistemazione sicura. L’organizzazione ha raccontato la storia diffondendo la foto dei quattro zampe nel presepe e commentando: “Questa scena è commovente, ma la cattiveria umana non ha limiti”. In un secondo aggiornamento, i volontari hanno ringraziato le persone che hanno contribuito e hanno informato che mamma e cuccioli hanno già ottenuto una sistemazione temporanea. Il gruppo continua a cercare per loro una famiglia stabile, invitando gli abitanti di Palenque a sostenere l’iniziativa con cibo, cure e possibili adozioni.