Bunny, adottata pochi mesi prima, capisce che il suo proprietario ha un ictus e corre ad abbaiare fuori casa attirando i soccorsi che gli salvano la vita.
Una storia iniziata per caso nel 2001
Quando nel 2001 una cagnolina trovata per strada venne portata al rifugio locale, nessuno avrebbe potuto immaginare quanto la sua presenza sarebbe diventata decisiva per qualcuno.
La quattro zampe, ribattezzata Bunny, fu adottata dopo una sola settimana da Chad Mason, che viveva a Canton, in Kingsbury Drive SE.
Tra i due si creò subito un legame fortissimo.
Chad la descriveva come un animale affettuoso, attento, sempre pronto a seguirlo in ogni stanza della casa.
Non immaginava che, qualche mese dopo, sarebbe stata proprio lei a salvarlo da una tragedia.
L’ictus improvviso e la reazione istintiva di Bunny
Quattro mesi dopo l’adozione, Chad fu colpito improvvisamente da un ictus.
“Ricordo di essere caduto sul pavimento. Il mio lato destro non funzionava. Il mio cane ha iniziato a impazzire. Sentiva che c’era qualcosa che non andava”, ha raccontato l’uomo.
Bunny, percependo il malore con una sensibilità fuori dal comune, ha iniziato a correre agitata nella casa.
Chad, pur in condizioni gravissime, è riuscito con grande fatica a trascinarsi dal bagno all’ingresso.
Ha aperto la porta, sperando che la cagnolina uscisse a cercare aiuto.
E Bunny non ha esitato un secondo.
È corsa fuori, ha attraversato il vialetto e ha iniziato ad abbaiare con una forza e una insistenza tali da richiamare una vicina che viveva dall’altro lato dell’abitazione.
La donna, insospettita dai latrati disperati, ha seguito il cane fino alla porta e ha trovato Chad riverso a terra.
Ha chiamato immediatamente l’ambulanza.
Soccorsi tempestivi e una vita salvata
I medici hanno confermato che senza il pronto intervento Bunny e la rapidità della chiamata, Chad difficilmente si sarebbe salvato.
Oggi l’uomo ricorda quel giorno con gratitudine assoluta verso la cagnolina che gli ha dato una seconda possibilità.