A Wuhan, in Cina, un cane ha atteso per giorni sul ponte Yangtze dopo aver visto il proprietario gettarsi nel fiume. La storia commuove il web.
L’attesa silenziosa sul ponte Yangtze
Una storia di fedeltà assoluta arriva da Wuhan, grande città della Cina, e sta facendo il giro del mondo. Per quattro giorni consecutivi un cane è rimasto sul ponte Yangtze, sdraiato accanto al parapetto, nello stesso punto in cui aveva visto il suo proprietario gettarsi nel fiume sottostante. L’animale non si è mai allontanato, restando lì giorno e notte, come se aspettasse un ritorno impossibile. Le immagini del cane immobile sul ponte, scattate da passanti e riprese in alcuni video, hanno iniziato a circolare sui social network, suscitando commozione e incredulità. Migliaia di utenti hanno condiviso la vicenda, colpiti da un gesto che conferma, ancora una volta, la profonda lealtà di cui sono capaci gli animali. Il ponte Yangtze, uno dei simboli della città, è diventato così il teatro silenzioso di un’attesa che ha toccato il cuore di persone in ogni parte del mondo.
Il primo avvistamento e il tentativo di salvataggio
Ad accorgersi per primo del cane è stato il signor Xu, residente della zona. L’uomo, come raccontato da testate internazionali, ha notato l’animale mentre era in auto, colpito dal fatto che fosse immobile accanto al parapetto. Dopo aver parcheggiato, si è avvicinato a piedi con l’intenzione di portarlo via e offrirgli una casa. Il cane, però, alla vista dell’uomo si è spaventato ed è fuggito, facendo perdere momentaneamente le proprie tracce. Di fronte all’impossibilità di aiutarlo direttamente, Xu ha deciso di raccontare la storia sui social media, pubblicando foto e un appello. Il suo post ha attirato rapidamente l’attenzione di molti utenti e, soprattutto, di chi si occupa di tutela degli animali a Wuhan, trasformando un avvistamento casuale in un caso seguito da volontari e associazioni.
Le ricerche dei volontari e la speranza di una nuova casa
La segnalazione del signor Xu è arrivata fino a Du Fan, direttore della Wuhan Small Animal Protection Association, che ha deciso di intervenire insieme a un gruppo di volontari. Attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, è stato possibile ricostruire solo in parte quanto accaduto. Le riprese, infatti, risultano poco chiare a causa dell’oscurità. “Abbiamo visto la persona saltare subito”, ha spiegato Du Fan, confermando che il cane era presente al momento del gesto. Attualmente i volontari sono impegnati nelle ricerche del quattro zampe, con l’obiettivo di metterlo in sicurezza e trovargli un nuovo proprietario. “Speriamo di trovare una nuova famiglia per il cane. È troppo triste sapere che sta vagando per le strade”, ha aggiunto Du Fan. La storia resta aperta, ma l’impegno delle associazioni tiene viva la speranza che l’animale possa presto trovare protezione e affetto.