Cane abbandonato muore dopo mesi di agonia: aveva ingerito plastica e stoffa per placare la fame
Aaron, pitbull di sei anni, è morto dopo essere stato ritrovato denutrito e con lo stomaco pieno di rifiuti. Denunciato il responsabile.
Abbandonato per mesi in casa: Aaron trovato in condizioni disperate
Una vicenda drammatica arriva dalla provincia di Como, dove un pitbull di sei anni, di nome Aaron, è morto dopo essere stato ritrovato in condizioni estreme di malnutrizione e abbandono. Il cane era stato affidato temporaneamente a una persona di fiducia dal legittimo proprietario, ma quella fiducia è stata tradita nel modo più crudele: Aaron è stato lasciato solo in un appartamento, senza cibo né acqua, per un lungo periodo.
Nel disperato tentativo di sopravvivere, l’animale ha ingerito stoffa, plastica e gomma, accumulando nello stomaco quasi due chili di materiale non commestibile. La sua storia è emersa solo a distanza di mesi, quando il padre della persona affidataria ha scoperto la verità entrando nell’abitazione.
L’illusione di una cura: il cane ingannato con foto false
Secondo quanto ricostruito, il proprietario di Aaron si trovava in una situazione che lo aveva costretto a chiedere aiuto. La persona incaricata di prendersi cura del cane aveva rassicurato familiari e amici inviando foto e video che ritraevano Aaron apparentemente in buona salute. Immagini che si sono poi rivelate vecchie, utilizzate per nascondere la reale condizione del cane.
La sorella del proprietario, che si occupava di fornire denaro e cibo, si era fidata di quegli aggiornamenti. Quando i contatti si sono interrotti, sono iniziati i primi sospetti. La tragica scoperta è arrivata solo dopo quasi un anno.
Ricoverato a Milano, ma troppo tardi per salvarlo
Aaron è stato immediatamente portato in una clinica veterinaria a Milano, dove è stato sottoposto a un intervento d’urgenza. I veterinari hanno tentato il tutto per tutto per salvargli la vita, ma era troppo tardi: il cane, ridotto a pelle e ossa, non ce l’ha fatta.
Il referto medico ha confermato la gravità delle sue condizioni: denutrizione estrema, stomaco completamente occluso da rifiuti e un ambiente domestico degradato, pieno di escrementi e sporcizia. Aaron non aveva alcuna possibilità di sopravvivere a quella lunga agonia.
Presentata una denuncia: si cerca giustizia
Contro il responsabile dell’abbandono è stata presentata una denuncia. Le autorità stanno ora valutando le responsabilità penali dell’uomo che avrebbe dovuto accudire il cane. La vicenda ha profondamente scosso anche le associazioni animaliste locali, che chiedono giustizia per Aaron e pene severe per chi si rende colpevole di maltrattamento e abbandono.
Una tragedia che pone ancora una volta l’accento sulla necessità di controlli più severi, maggiore responsabilità da parte di chi si prende cura di un animale, e su quanto sia urgente rafforzare le tutele legali per gli animali domestici.