I Gatti e il loro mondo

La gattina scomparsa nella metro di Roma è stata ritrovata: ora è al sicuro e ha una nuova casa

La piccola gatta scomparsa il 24 aprile sulla linea B è stata ritrovata da un ragazzo che ora se ne prende cura: sta bene e si chiama Lola.


Ritrovata la gatta dispersa nella metro B di Roma

Era il 24 aprile quando la gattina Yuna si era smarrita nella metropolitana di Roma, all’interno della carrozza 22, poi finita nel deposito Eur Magliana. Da quel momento si è attivata una vera e propria ricerca collettiva, che ha coinvolto cittadini, passeggeri, volontari e operatori dell’Enpa di Roma, che ha subito richiesto l’accesso alle aree riservate di ATAC, distribuendo volantini e rilanciando appelli sui social.

L’impegno è stato costante, con squadre di volontari che per giorni hanno setacciato aree e binari, nella speranza di trovare ancora in vita la gattina. Le segnalazioni si sono moltiplicate, soprattutto grazie alla grande visibilità ottenuta online, dove l’hashtag dedicato al caso ha rapidamente unito utenti di ogni parte d’Italia.

Una delle testimonianze, in particolare, si è rivelata decisiva: un giovane aveva riferito di aver visto Yuna poco dopo la scomparsa, mentre veniva raccolta da un altro passeggero. A confermare il racconto è stato, nei giorni successivi, un messaggio anonimo arrivato proprio all’Enpa.


La segnalazione anonima e il nuovo inizio della gattina

L’Enpa di Roma ha ricevuto una comunicazione contenente alcune foto: si trattava proprio di Yuna, in buone condizioni, assistita da un veterinario e visibilmente curata. Nella segnalazione si confermava che la gattina è stata accolta da un ragazzo che ha scelto di restare anonimo, ma che ha deciso di darle una nuova casa e un nuovo nome: Lola.

Il gesto è stato accolto con grande sollievo da chi, nei giorni precedenti, aveva seguito la vicenda con apprensione. La gattina è ora al sicuro e vive in un ambiente protetto. “Sta bene”, ha confermato il giovane autore del gesto, che ha voluto informare chi non ha mai smesso di cercarla.

L’Enpa ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla ricerca e, in particolare, il consigliere Rocco Ferraro, i volontari e i cittadini che hanno contribuito al lieto fine. “Grazie a chi ha cercato, condiviso, creduto”, si legge nella nota ufficiale.

Nonostante alcune difficoltà iniziali nella gestione della scomparsa e nella comunicazione tempestiva, la vicenda si è conclusa positivamente. La piccola Lola, un tempo Yuna, rappresenta oggi una storia di collaborazione e solidarietà spontanea, che ha portato a salvare una vita fragile e a restituirle sicurezza.

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