Taco, il cane che ogni giorno aspetta invano il suo amico in chiesa: la storia che commuove il mondo
Dopo la morte del suo umano Alfio, il fedele Taco torna ogni giorno nel luogo dell’ultimo saluto. Il parroco: “Sta soffrendo, accogliamolo con amore”.
Un legame che neppure la morte spezza
Arriva alle pendici dell’Etna una storia di fedeltà e amore incondizionato che ha commosso l’intera comunità locale e centinaia di utenti online. Taco, un cane anziano, ha perso il suo compagno di vita, Alfio, un falegname siciliano noto nel suo piccolo paese per la generosità e l’arte del lavorare il legno. I due erano inseparabili, legati da un rapporto fatto di gesti quotidiani e silenzi condivisi.
Alla morte dell’uomo, il dolore di Taco è stato visibile e straziante. Ogni giorno, alla stessa ora, il cane si reca nella chiesa del paese, dove ha visto per l’ultima volta il suo amato pet mate. Si sdraia tra le panche, in silenzio, e resta lì ad aspettare, come se Alfio dovesse tornare da un momento all’altro.
Il testamento e il grazie a Taco
Prima di andarsene, Alfio ha lasciato una lettera-testamento ai suoi cari. In quelle righe ha espresso gratitudine per i figli e i nipoti, ma ha riservato parole toccanti per il suo cane Taco, ringraziandolo per avergli tenuto compagnia nei momenti più difficili della malattia: «Mi ha fatto compagnia quando nessuno poteva farlo. Mi è stato accanto fino all’ultimo», ha scritto.
Un riconoscimento profondo, che conferma quanto Taco non fosse solo un animale domestico, ma parte della famiglia, una presenza silenziosa e amorevole che ha accompagnato Alfio nel suo ultimo tratto di strada.
L’accoglienza del parroco: “Taco è uno di noi”
A prendersi cura ora di Taco è l’intera comunità, guidata dal parroco del paese, Padre Andrea, che ha deciso di accogliere il cane all’interno della chiesa, permettendogli di vivere quel momento quotidiano con dignità e rispetto. «Taco è uno di noi, non è aggressivo e sta soffrendo molto. La mia chiesa è per tutti. Stategli accanto», ha detto ai fedeli.
Le parole del parroco e la costanza di Taco nel tornare ogni giorno in chiesa sono diventati simbolo di un amore che non conosce fine. Un amore che va oltre la morte, che resta impresso nei gesti, negli odori, nella memoria silenziosa di chi ha condiviso una vita insieme.