Dopo la tragica caduta della sua padrona in montagna, il cane Alex non l’ha mai lasciata sola. Grazie a lui i soccorritori l’hanno trovata.

L’escursione e la tragedia sull’Altopiano di Asiago

Era una semplice escursione tra i monti, un momento di libertà e natura che Elena Montalti, infermiera 39enne di Cesena, amava condividere con il suo inseparabile compagno a quattro zampe, Alex. Ma quel giorno, tra i sentieri dell’Altar Knotto, nell’Altopiano di Asiago, qualcosa è andato storto. Elena è scivolata ed è precipitata da un dirupo, perdendo la vita.

A dare l’allarme, però, non è stato un passante né un altro escursionista, ma il suo cane, Alex. Rimasto accanto al corpo della sua padrona, ha abbaiato senza sosta, attirando l’attenzione dei soccorritori. Quando sono giunti sul posto, non c’era più nulla da fare. Ma grazie a lui, è stato possibile localizzare il punto dell’incidente e risalire subito all’identità della vittima.

Il legame tra Elena e Alex: dodici anni d’amore

Elena e Alex erano inseparabili da oltre 12 anni. Un rapporto intenso, fatto di condivisione quotidiana, amore profondo e avventure insieme. Sul profilo Facebook della donna, infermiera all’ospedale Bufalini di Cesena, tante immagini li ritraggono felici, uno accanto all’altra. Frasi come:
“Io e Alex… e tutto il mondo fuori” o
“Non so quanto tempo ci è stato dato, amico mio, ma stanne certo che lo vivremo alla grande”
testimoniano un legame che andava oltre la semplice compagnia.

Ora, quelle parole sembrano quasi una dolorosa premonizione, ma anche la conferma che tra loro c’era qualcosa di indissolubile. Una complicità che nemmeno la morte è riuscita a spezzare.

Il silenzio, la fedeltà, l’ultimo gesto

Alex non si è mosso da lì. È rimasto immobile accanto al corpo di Elena, quasi a vegliarla, a proteggerla, a darle un ultimo segno d’amore. Il suo gesto silenzioso e potente ha colpito tutti, dai soccorritori agli utenti che, in queste ore, hanno conosciuto la loro storia attraverso il web.

Storie come quella di Elena e Alex ci ricordano quanto può essere profondo il legame tra un cane e il suo umano, quanto la fedeltà animale non conosca confini, e come un ultimo atto d’amore possa trasformare anche una tragedia in un racconto di straordinaria umanità.