Accolto con amore, poi abbandonato per la seconda volta: il triste destino del cucciolo di Labrador retriever commuove il web
I Cani e il loro mondo

Caramel riportato in rifugio dopo 72 ore: “Troppo vivace”, ora rischia l’eutanasia

Accolto con amore, poi abbandonato per la seconda volta: il triste destino del cucciolo di Labrador retriever commuove il web

Un’adozione durata solo tre giorni

Aveva trovato finalmente una casa, dopo mesi passati a vagare per le strade della California. Ma la felicità del piccolo Caramel, un cucciolo di Labrador Retriever nero di appena un anno, è durata meno di 72 ore. La sua adozione, tanto attesa e celebrata dai volontari del Carson Animal Shelter di Gardena, si è trasformata in una nuova delusione: i suoi adottanti hanno deciso di riportarlo in canile perché “troppo cucciolo”.

A raccontarlo, con la voce spezzata, è la responsabile del rifugio. “Quando l’abbiamo salutato, eravamo convinti che Caramel avesse finalmente trovato la felicità. Mai avremmo immaginato di vederlo tornare dopo soli tre giorni, con lo sguardo smarrito e il cuore spezzato.”

Dal randagismo all’abbandono, due volte

La storia di Caramel era iniziata in estate, quando i volontari del rifugio lo avevano recuperato dopo un lungo periodo di randagismo. Aveva affrontato giorni difficili, probabilmente abbandonato da una prima famiglia. Dopo due mesi nel box del canile, aveva finalmente trovato una nuova possibilità: una famiglia pronta a dargli una seconda occasione.

Ma il sogno si è infranto in fretta. I nuovi proprietari hanno rinunciato a lui, spiegando che il cucciolo era troppo vivace, troppo esuberante, “troppo da cucciolo”. Eppure, per chi conosce i cani, questo è un comportamento normale per un Labrador della sua età.

“Era felice, correva libero e giocava. Forse con un po’ più di pazienza avrebbe capito che era davvero a casa”, dicono i volontari.

Una corsa contro il tempo per salvarlo

Da quando è tornato nel box, Caramel è cambiato. Non gioca più come prima, si mostra abbattuto, quasi consapevole di non essere stato voluto. E ora, a rendere la situazione ancora più urgente, c’è il rischio concreto che venga inserito nella lista degli animali da sopprimere, a causa del sovraffollamento.

In California, purtroppo, quando i rifugi superano la capienza, anche i cani sani e giovani rischiano l’eutanasia. Ma i volontari non vogliono arrendersi. Hanno lanciato un nuovo appello per Caramel, certi che da qualche parte ci sia una persona in grado di riconoscere il valore di quel cucciolo dal cuore grande.

Caramel è stato definito dalla sua ex famiglia ‘il compagno perfetto’. Ora ha solo bisogno di qualcuno che lo accetti così com’è: un cucciolo pieno di energia e amore da dare.”

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