Letargico e spento, sembrava alla fine dei suoi giorni. Ma il problema di Whiskey era molto più semplice – e imbarazzante – del previsto.
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Whiskey, il cane Bassotto che sembrava morire: la diagnosi choc dopo 400 dollari di visita

Letargico e spento, sembrava alla fine dei suoi giorni. Ma il problema di Whiskey era molto più semplice – e imbarazzante – del previsto.

La paura più grande: “Pensavamo fosse arrivato il momento”

Era il 1° giugno quando i proprietari di Whiskey, un adorabile cane Bassotto, hanno pubblicato un video su Instagram che ha commosso migliaia di follower. Il cane appariva immobile, lo sguardo vuoto, sdraiato nella sua cuccia da viaggio, come se stesse per spegnersi. “Pensavamo fosse arrivato il momento”, si legge nel testo sovrapposto al video condiviso dal profilo @whiskey.and.sally. Non riusciva a muoversi, rifiutava il cibo, sembrava senza forze e senza reazione.

I suoi umani, disperati, lo hanno caricato in auto e portato d’urgenza al pronto soccorso veterinario, convinti di dover affrontare un terribile addio.

La diagnosi inaspettata: nessuna malattia, solo stitichezza

Dopo la visita, i controlli e l’ansia che si faceva più forte, è arrivata la sentenza del veterinario: nessuna malattia terminale, nessuna patologia grave. Il problema di Whiskey era decisamente più banale, ma non meno fastidioso. Il cucciolo soffriva di forte stitichezza, una condizione che nei cani può manifestarsi con dolori addominali, letargia, inappetenza e malumore.

Una situazione comune, ma capace di spaventare profondamente chi assiste impotente al cambiamento del proprio animale. Whiskey, semplicemente, non riusciva ad andare in bagno, e quel disagio lo aveva completamente abbattuto.

Il sollievo (e il conto) dopo il dramma: “400 dollari per un po’ di fibre”

Alla fine, tra sollievo e incredulità, i proprietari hanno tirato un sospiro di sollievo. Ma non senza ironia: la visita è costata 400 dollari, un conto salato per scoprire che al piccolo Whiskey serviva solo più fibra nella dieta. Il post ha generato una valanga di commenti, tra chi raccontava esperienze simili e chi ironizzava sulla tendenza dei Bassotti a “drammatizzare” ogni malessere.

Quando il mio Bassotto ha un crampo, sembra stia per morire”, ha scritto un utente. Un altro ha raccontato di aver speso 800 dollari per scoprire che il proprio cane aveva solo mangiato troppo in fretta.

Il messaggio che resta? Mai sottovalutare un comportamento anomalo. Anche se, a volte, dietro un’apparente tragedia si nasconde… solo un bisogno impellente.

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