La dolcezza nei suoi occhi era un grido silenzioso d’aiuto: così Waffles, abbandonata incinta, ha trovato la forza di fidarsi e rinascere.

L’incontro in strada e la scelta istintiva di fidarsi

Alcuni sguardi cambiano una vita. E per Waffles, giovane Pitbull abbandonata a pochi giorni dal parto, è stato proprio così. Vagava sola, affaticata, con il pancione ormai evidente e lo sguardo stanco, quando ha incrociato gli occhi di due ragazze. Nessun abbaio, nessuna paura: solo un istinto potente, quello che lega l’uomo al cane da secoli. In quel momento, Waffles ha deciso di fidarsi.

Un gesto tutt’altro che scontato, specie per un cane in stato di gravidanza avanzata e con alle spalle l’atroce ferita dell’abbandono. Ma quegli sguardi le hanno restituito speranza. E lei, pur timorosa, si è avvicinata, si è fatta accarezzare, ha leccato le mani tese e si è lasciata prendere in braccio.

La corsa dal veterinario e la sorpresa che nessuno si aspettava

Le due ragazze, colpite dalla dolcezza della cagnolina e consapevoli della responsabilità, l’hanno portata subito da un veterinario. L’ecografia ha parlato chiaro: Waffles era al 57esimo giorno di gestazione. Mancavano pochissimi giorni al parto. Il tempo stringeva e serviva un posto sicuro dove poterla accudire.

Nonostante le difficoltà logistiche, le due salvatrici hanno deciso di non abbandonarla in un rifugio. Le hanno fatto un bagno e poi preparato una stanza tranquilla nella loro casa. Ma la vita aveva altri piani: appena sistemata, Waffles ha iniziato il travaglio.

La nascita dei cuccioli e la rinascita di una madre

Uno dopo l’altro, tra coccole, carezze e occhi lucidi, sono nati sei cuccioli. Il primo ha aperto la strada e poi, per ore, la dolce Waffles ha accudito, pulito e scaldato ognuno dei suoi piccoli. Solo uno di loro le somiglia; gli altri cinque sono bianchi con piccole macchie nere, tutti sani, tutti bellissimi.

Da randagia abbandonata e invisibile, Waffles è diventata una madre amata e protetta. E ora, con i suoi piccoli, aspetta solo il prossimo passo: trovare famiglie che sappiano donare a ognuno di loro l’amore che meritano.