Aveva adottato il cucciolo il giorno prima della tragedia. Botas non si è mai allontanato dal corpo della ragazza, restando a vegliarla fino alla fine.
I Cani e il loro mondo

Muore a 17 anni, il cucciolo adottato il giorno prima non lascia il suo corpo

Aveva adottato il cucciolo il giorno prima della tragedia. Botas non si è mai allontanato dal corpo della ragazza, restando a vegliarla fino alla fine.

Una giovane vita spezzata, un amore nato troppo tardi

Una storia che ha commosso il mondo arriva da Quetzaltenango, in Guatemala, dove una ragazza di appena 17 anni, Débora, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. Con lei c’era Botas, un cucciolo appena adottato. L’aveva salvato solo il giorno prima da un uomo che voleva venderlo, scegliendo di portarlo via con sé per dargli una nuova vita.

Ogni giorno, da quando aveva 12 anni, Débora percorreva le stesse strade vendendo empanadas per contribuire alle spese familiari e inseguire il suo sogno: diventare criminologa. Quel 20 settembre, però, quella routine si è trasformata in tragedia.

Botas non si muove: resta al fianco della sua Débora

Quando gli agenti della polizia guatemalteca sono arrivati sul luogo dell’incidente, si sono trovati davanti a una scena straziante: Botas, il cane appena adottato, era rannicchiato accanto al corpo della sua giovane padroncina. Non voleva andarsene, nonostante il trambusto e il pericolo. Aveva scelto di restare lì, in silenzio, a vegliarla.

Era bastato un solo giorno per creare un legame profondo. In quel brevissimo tempo, Débora era già diventata la sua famiglia. E lui, da bravo compagno fedele, ha fatto quello che i cani sanno fare meglio: non l’ha lasciata sola nemmeno nel momento più tragico.

Una nuova casa per Botas, ma un dolore indelebile

La scena è stata talmente toccante da spingere gli stessi agenti a condividerla sui social. In poco tempo, le immagini hanno fatto il giro del mondo, scatenando un’ondata di commozione e solidarietà. Il destino ha voluto che Botas non finisse per strada: è stato affidato alla famiglia di Débora, e ora vive con il suo fidanzato, che ha promesso di accudirlo con amore.

L’associazione Peludos Desamparados, che ha contribuito a raccontare questa storia, ha voluto omaggiare Débora e Botas con una foto commovente: il piccolo eroe a quattro zampe seduto vicino a un altare in sua memoria.

La lealtà di Botas ci ricorda che l’amore, quello vero, non ha bisogno di tempo per nascere. Basta un giorno, o forse un solo sguardo.

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