Durante il furto dell’auto, un ladro rapisce anche il cucciolo Lillo: dopo ore di paura, viene ritrovato ferito tra le strade di Verona.
I Cani e il loro mondo

Rapiscono Lillo, Chihuahua di 4 mesi, durante il furto dell’auto: ritrovato ferito per strada

Durante il furto dell’auto, un ladro rapisce anche il cucciolo Lillo: dopo ore di paura, viene ritrovato ferito tra le strade di Verona.

Furto d’auto e rapimento a Verona: sparisce anche il cucciolo Lillo

Martedì 17 giugno, a Verona, si è consumato un episodio che ha sconvolto la vita di un uomo e messo in pericolo un cucciolo indifeso. Approfittando di una breve sosta, un ladro ha rubato l’auto lasciata in sosta con a bordo Lillo, un Chihuahua di appena quattro mesi, e il cellulare del suo proprietario. Quando l’uomo è tornato e ha scoperto il furto, ha immediatamente contattato la Polizia denunciando il furto della vettura e soprattutto il rapimento del suo amico a quattro zampe.

Auto ritrovata, ma di Lillo nessuna traccia: la svolta grazie ai social

Grazie alla geolocalizzazione dello smartphone abbandonato nelle vicinanze, gli agenti sono riusciti a risalire rapidamente alla posizione dell’auto, trovata nei pressi di Porta Vescovo. Ma dentro la macchina Lillo non c’era più. A quel punto, su consiglio delle forze dell’ordine, l’uomo ha lanciato un appello sui social attraverso una pagina dedicata agli animali smarriti. La risposta dei cittadini non si è fatta attendere: pochi minuti dopo, qualcuno ha pubblicato una foto con il cucciolo, riconosciuto grazie all’immagine condivisa online.

Lillo ritrovato ferito: era stato aggredito da un altro cane

Quando gli agenti sono arrivati sul posto indicato, hanno trovato Lillo tra le braccia di un passante che lo aveva soccorso. Il cucciolo era ferito, probabilmente dopo essere stato aggredito da un altro cane in strada, ma fortunatamente ancora vivo. Subito trasferito in una clinica veterinaria, è stato curato e riconsegnato, tra le lacrime e la commozione, al suo proprietario.

Il lieto fine è arrivato solo grazie alla collaborazione tra cittadini, forze dell’ordine e il tam tam sui social network. La vicenda di Lillo ricorda quanto possa essere fragile la vita dei nostri animali e quanto potente possa essere la rete quando viene usata con il cuore.

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