Un ladro ruba un’auto con un gatto all’interno. Quando se ne accorge, prende una decisione che nessuno si aspetta. Ecco cosa è successo a Orlando.
I Cani e il loro mondo

Ruba l’auto con il gatto dentro, poi si pente e fa qualcosa di inaspettato

Un ladro ruba un’auto con un gatto all’interno. Quando se ne accorge, prende una decisione che nessuno si aspetta. Ecco cosa è successo a Orlando.

Furto d’auto a La Plata: nella borsa c’era un “tesoro” inaspettato

La Plata, 18 luglio, mezzogiorno. Un ragazzo si allontana dalla sua auto solo per pochi minuti. All’interno del veicolo c’è una borsa nera, apparentemente anonima, ma in realtà contiene qualcosa di inestimabile valore: il gatto Orlando, chiuso in un trasportino con fori laterali per permettere il passaggio dell’aria.

Quando il ragazzo torna, la borsa è sparita. Inizialmente pensa di aver dimenticato Orlando a casa, ma capisce subito la verità: qualcuno ha rubato il trasportino con dentro il suo gatto. Ma perché prendere solo la borsa e lasciare tutto il resto?

L’ipotesi è semplice: il ladro pensava fosse un portavalori. Non sapeva che dentro ci fosse un essere vivente. La vicenda, raccontata sui social da Cami Lezana, fidanzata del proprietario di Orlando, ha subito fatto il giro del web.

L’appello disperato sui social, poi il colpo di scena: il ladro si pente

Cami pubblica foto, racconta i dettagli, chiede aiuto. Ma oltre allo strazio della scomparsa, si aggiunge l’ennesima delusione: persone senza scrupoli contattano la coppia fingendo di avere informazioni, solo per lucrare sulla ricompensa.

Poi, un messaggio sorprendente: sul cellulare di Cami arriva la foto di un gatto. Sembra proprio Orlando. Poco dopo, un messaggio ancora più inaspettato:
“È il tuo gatto, l’ho preso io. Ti chiedo perdono e chiedo perdono a Dio”.

L’autore del furto, evidentemente colpito dalla gravità del gesto, decide di restituire il gatto, lasciandolo presso uno studio veterinario. Fornisce anche il numero del veterinario per permettere il recupero dell’animale.

Orlando torna a casa: stressato ma salvo

Cami, inizialmente scettica, decide di tentare. Chiama il numero e, dall’altra parte, risponde veramente un veterinario. Orlando è lì, vivo e sano, anche se un po’ provato dallo stress dei giorni trascorsi lontano da casa.

Dopo cinque lunghissimi giorni, la coppia può finalmente riabbracciare il loro amato gatto. Il ladro, pur avendo agito per interesse, ha mostrato un briciolo di umanità decidendo di non proseguire nel gesto ignobile e restituendo il micio.

Quella che poteva finire in tragedia, si è trasformata in una storia a lieto fine. E Orlando, ora, dorme sereno nel suo letto, ignaro del caos che ha scatenato con i suoi grandi occhi da esploratore.

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