Durante un'escursione in montagna, una donna trova un cane ferito in un burrone: lo salva portandolo in spalla per oltre sei ore.
I Cani e il loro mondo

Boomer era ferito e solo: lei lo salva portandolo per 6 ore sulle spalle giù dalla montagna

Durante un’escursione in montagna, una donna trova un cane ferito in un burrone: lo salva portandolo in spalla per oltre sei ore.

Boomer, il cane ferito e abbandonato sul monte Table Rock

Nel cuore degli Stati Uniti, tra i sentieri impervi dei monti del Table Rock, si è consumata una storia di straordinaria empatia e determinazione. Era l’estate del 2018 quando Tia Maree Vargas, durante un’escursione col padre, ha sentito uno strano lamento provenire da un burrone. Incuriosita e allarmata, si è avvicinata al bordo e ha scorto lo sguardo impaurito di un cane intrappolato tra le rocce.

Il cagnolino, un simil Cocker Spaniel Inglese di nome Boomer, era rimasto ferito dopo essere caduto per oltre duecento metri. Aveva una zampa rotta, numerose ferite e non era in grado di muoversi. Si era smarrito dopo essersi allontanato dalla famiglia con cui era in vacanza e si trovava ormai da solo e senza via d’uscita.

Un gesto di coraggio che ha salvato una vita

Nonostante il terreno accidentato e la fatica del tragitto già percorso, Tia ha deciso di non abbandonare Boomer. Dopo averlo soccorso insieme al padre, lo ha letteralmente sollevato sulle proprie spalle e, zaino in spalla e cane in braccio, ha affrontato la discesa a ritroso. Boomer, che pesava oltre 25 kg, è stato trasportato per più di sei ore lungo un sentiero impervio e isolato.

«Se fosse stato il mio cane o mio figlio, avrei voluto che qualcuno lo facesse per me. Non potevo lasciarlo lì» ha dichiarato Tia Maree Vargas in un’intervista rilasciata all’ABC News. Il cane, pur stremato, ha collaborato per tutta la durata del percorso, fidandosi completamente di quella sconosciuta che stava salvandogli la vita.

Dall’incontro al legame per la vita: Boomer diventa parte della famiglia

Una volta giunta a valle, Tia ha portato Boomer in una clinica veterinaria. Grazie al microchip, è stato rintracciato il proprietario originario del cane, che però non era in grado di sostenere le spese mediche per le cure necessarie. Così Tia ha deciso di adottarlo, ufficializzando un legame già nato durante quelle ore trascorse insieme.

«Indovina chi va a prendere questo ragazzo oggi? Io! Dopo una notte in più dal veterinario, lo porto a casa. È sopravvissuto con una gamba ferita! Lo amo già!» ha scritto la donna su Facebook, condividendo la gioia di poter offrire una nuova vita al cane salvato.

Da quel giorno Boomer è diventato parte della famiglia. Si è rimesso completamente dalle ferite e ha trovato in Tia una compagna fedele per la vita. La loro storia, condivisa migliaia di volte sui social, è diventata simbolo di altruismo e compassione, ricordando a tutti che anche un singolo gesto può fare la differenza tra la vita e la morte.

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