Dopo dieci anni d’amore, le due cagnoline sono finite in canile. I volontari lanciano un appello per un’adozione di coppia.

Dopo la scomparsa della padrona, il rifiuto dei parenti

Un dolore improvviso ha stravolto la vita di Duchessa e Pasqualina, due cagnoline inseparabili che per dieci lunghi anni hanno vissuto in simbiosi con la loro padrona. La donna, amorevole e attenta, rappresentava per loro tutta la famiglia. Ma quando è venuta a mancare, i suoi parenti hanno deciso di non occuparsi dei cani, abbandonandoli al loro destino.

A darne notizia è stata la pagina Facebook “Adozioni canili Roma”, con un toccante annuncio pubblicato il 25 giugno. Le due sorelline a quattro zampe, disorientate e spaventate, sono state accolte in un canile della zona di Ostia, sul litorale laziale. Da allora, il loro sguardo triste ha colpito migliaia di utenti.

Insieme da sempre: un’adozione che non può dividerle

Il personale del canile ha evidenziato come Duchessa e Pasqualina siano legate da un rapporto indissolubile. Separate, soffrirebbero ancora di più. I volontari lanciano dunque un accorato appello per un’adozione di coppia, affinché possano continuare a vivere insieme e ritrovare un po’ della serenità perduta.

«Hanno perso tutto in un solo giorno», scrivono i volontari, sottolineando la delicatezza della loro condizione emotiva. Le due cagnoline non sono né aggressive né difficili da gestire. Al contrario, si mostrano docili, affettuose e riconoscenti con chiunque si avvicini a loro con dolcezza.

L’adozione congiunta viene presentata come la soluzione ideale per aiutarle a superare il lutto e ritrovare una casa. Un gesto d’amore che cambierebbe non solo la vita delle due pelosette, ma anche quella di chi sceglierà di accoglierle.

Il web si mobilita per le due cagnoline

Le immagini delle due cagnoline nel box del canile sono state condivise oltre 4mila volte. Nei video diffusi sulla pagina “BauBau Eu” e su quella della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Sezione di Ostia, si vedono Duchessa e Pasqualina rannicchiate l’una accanto all’altra, con gli occhi colmi di tristezza.

«Sono molto carine e affettuose», si legge nell’annuncio. Le due piccole sembrano comprendere perfettamente ciò che è accaduto e appaiono smarrite, come se stessero ancora cercando quella figura che le ha amate per tutta la vita. Una nuova famiglia potrebbe restituire loro quel calore umano che ora manca disperatamente.

L’appello è chiaro: «Aiutiamole a ritrovare la serenità perduta. Meritano una seconda possibilità». Chiunque fosse interessato ad offrire uno stallo o un’adozione definitiva, può mettersi in contatto con il canile di Ostia, contribuendo a riscrivere il futuro di queste due anime innocenti.