Recuperato ai margini di una strada di Atlanta, Ace è stato salvato in condizioni critiche: ora si sta riprendendo grazie alle cure e a un semplice peluche.

Il recupero di un cane abbandonato in condizioni drammatiche

Quando un’agente è stata inviata per segnalazioni su un cane potenzialmente aggressivo che si aggirava tra le auto ad Atlanta, Georgia, si è trovata di fronte a una scena ben diversa. Un pastore magrissimo giaceva sul bordo dell’asfalto, accanto a una ciotola colma di crocchette, posta però troppo in alto per essere raggiunta. Le sue costole erano evidenti anche a distanza. Si chiamava Ace.

L’animale non mostrava segni di aggressività. Non abbaiava né ringhiava. Appariva stremato, immobile, quasi in attesa. È stato ipotizzato che si muovesse solo quando passava un’auto, forse sperando di rivedere la persona che lo aveva lasciato. L’agente ha cercato di avvicinarlo con cautela, offrendo piccoli bocconi. Dopo un momento di esitazione, Ace si è avvicinato e ha appoggiato il muso sulle ginocchia della donna.

Dal rifugio alle cure: una lunga strada per tornare a vivere

Ace è stato trasferito al Fulton County Animal Services, dove ha iniziato il suo percorso di recupero. È emerso che il proprietario era a conoscenza della posizione del cane e ha riferito che l’animale era scomparso solo da due giorni. Tuttavia, le condizioni fisiche non erano compatibili con un’assenza così breve. I segni di denutrizione indicavano una sofferenza prolungata.

All’interno del rifugio, Ace restava immobile, con il muso rivolto verso l’angolo del box. Una delle volontarie, Erica, ha notato la sua apatia e ha deciso di portarlo fuori per una passeggiata. Il cane era debole e fragile. Dopo aver ripreso a mangiare con regolarità, ha sviluppato la sindrome da rialimentazione, una condizione pericolosa che può verificarsi nei soggetti gravemente denutriti.

Grazie alle cure del personale e a un’alimentazione controllata, il suo stato fisico ha iniziato lentamente a migliorare.

Il conforto in un oggetto semplice

Durante una delle passeggiate, Erica ha regalato ad Ace un peluche. La reazione è stata immediata: il cane ha afferrato il piccolo oggetto, lo ha tenuto tra i denti, lo ha coccolato e scosso con delicatezza. I suoi occhi, fino ad allora spenti, hanno ritrovato una luce nuova.

Da quel momento, il peluche è diventato il suo punto di riferimento emotivo. Ace lo tiene con sé ogni giorno: lo accompagna nei momenti di solitudine e lo rassicura. Ora il cane è in attesa di una nuova famiglia, che possa offrirgli un ambiente stabile e affettuoso. La sua storia continua, in attesa di una casa definitiva.