Una donna di 51 anni è stata salvata dal suo cane meticcio: ha capito il pericolo e ha portato aiuto in tempo.
I Cani e il loro mondo

Il cane Auggie salva la sua umana Keena: “Sentiva che stavo morendo”

Una donna di 51 anni è stata salvata dal suo cane meticcio: ha capito il pericolo e ha portato aiuto in tempo.

Il richiamo silenzioso di un angelo a quattro zampe

Nella quieta Moncks Corner, in Carolina del Sud, il coraggio di un piccolo meticcio ha cambiato per sempre la vita della sua padrona. Keena Pratt, 51 anni, ha adottato Auggie solo quattro settimane prima di scoprire quanto profondo possa essere il legame tra un cane e il suo umano.

Durante le vacanze di Natale 2020, Keena si trovava in visita dai familiari quando è stata colpita da un malore improvviso. La nausea l’ha svegliata all’alba e l’ha costretta a raggiungere il bagno, dove ha cominciato a perdere i sensi. “Continuavo a entrare e uscire da quello che pensavo fosse sonno”, ha raccontato. “A un certo punto credo di aver visto Auggie, ma poi è sparito”.

Il piccolo eroe a quattro zampe, però, non era sparito. Aveva intuito che qualcosa non andava e si era precipitato a cercare aiuto, raggiungendo il marito di Keena e inducendolo a seguirlo.

“Ho bisogno di aiuto”: l’intervento che le ha salvato la vita

All’inizio, il marito ha pensato che si trattasse di un semplice calo di zuccheri. Ma quando Keena, con un filo di voce, ha sussurrato “Ho bisogno di aiuto”, ha compreso la gravità della situazione e ha immediatamente chiamato il 911.

I paramedici sono arrivati in pochi minuti e hanno trasportato la donna in ospedale. I medici hanno riscontrato un grave squilibrio di elettroliti, sintomo di un’infezione urinaria in corso che avrebbe potuto avere esiti fatali se non curata in tempo. Keena è rimasta in ospedale per diversi giorni, ma grazie all’intuizione del suo cane oggi è viva.

I cani sentono quando stiamo male: lo conferma anche l’AKC

Secondo l’American Kennel Club, i cani sono in grado di percepire odori, suoni e variazioni nel linguaggio del corpo umano legati a uno stato di malessere. Auggie ha notato tutto questo e ha reagito immediatamente.

Oggi Keena racconta la sua storia con commozione e gratitudine: “Se non fosse stato per lui, non sarei qui a raccontarlo”. Auggie non è solo un cane. È il suo angelo custode con la coda.

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