Il cane che ha ‘sentito’ la città fantasma: il gesto che ha gelato il suo umano

Durante un viaggio in Argentina, la Golden retriever Hoi An si è fermata impaurita davanti a Villa Epecuén, la città sommersa e poi riemersa dalle acque.

La reazione che ha lasciato senza parole

Un viaggio straordinario attraverso l’America Latina, oltre 50 mila chilometri tra Ecuador, Perù, Bolivia, Cile, Colombia, Argentina e Uruguay. È l’avventura di Rhaman Hamdar, imprenditore che ha lasciato la vita convenzionale per vivere on the road con la sua inseparabile Golden retriever Hoi An, a bordo di un camper attrezzato.

Un’avventura fatta di paesaggi mozzafiato e incontri autentici, ma che ha avuto un episodio inatteso e suggestivo a Villa Epecuén, la “città fantasma” argentina. Qui, al momento di avvicinarsi alle rovine, Hoi si è bloccata: lo sguardo teso, i salti all’indietro, l’ansia evidente. Il cane cercava di fermare il suo umano, quasi ad abbracciarlo. “Hoi ha provato ansia, paura… voleva farmi restare. Fin da cucciola reagisce così quando si sente insicura. Pazzesco, vero?” ha scritto Rhaman sul suo profilo Instagram @jornadagolden.

Villa Epecuén, la città sommersa

Un luogo che porta con sé una storia drammatica. Fondata nel 1921 come stazione termale sulle rive di un lago salino, Villa Epecuén era un rinomato centro turistico frequentato ogni anno da migliaia di visitatori. Ma nel 1985, una violenta onda anomala ruppe l’argine del lago, sommergendo completamente la città sotto dieci metri d’acqua.

Per decenni il villaggio rimase sepolto, fino a quando le acque si ritirarono, restituendo uno scenario irreale: edifici corrosi dal sale, strade deserte, alberi pietrificati. Un paesaggio che affascina e inquieta, carico di memoria e di silenzio.

Il legame invisibile tra uomo e cane

Per Rhaman e la sua Hoi, quel gesto è stato molto più di un attimo di paura. È diventato un simbolo della sensibilità dei cani, capaci di percepire vibrazioni, odori o suoni che spesso sfuggono all’uomo. In quell’abbraccio improvvisato, la Golden retriever ha trasformato una semplice visita in un’esperienza intensa, fatta di legame e mistero.

Un ricordo che resterà inciso per sempre nel viaggio di questa insolita coppia, e che continua a emozionare chiunque veda quelle immagini: perché a volte, quando i cani “sentono”, ci ricordano che il mondo è molto più profondo di quanto appare.

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