A Las Vegas, Judith Monarrez riabbraccia il suo Chihuahua scomparso. Una storia che celebra l’importanza del microchip.
Dopo nove lunghi anni, Gizmo, un Chihuahua scomparso, è tornato a casa dalla sua proprietaria, Judith Monarrez, che non aveva mai perso la speranza di ritrovarlo. La commovente riunione è avvenuta pochi giorni fa, con Judith sopraffatta dall’emozione: “Quando l’ho visto, non ho avuto dubbi. Era il mio Gizmo”, ha dichiarato.
La storia ha inizio a Las Vegas, quando Judith, allora 28enne, viveva con i genitori. Gizmo è scappato attraverso un cancello difettoso, facendo perdere le sue tracce. Nonostante le ricerche, non era mai stato trovato fino a pochi giorni fa, quando una donna ha portato il cane da un veterinario che, grazie al microchip, è risalito alla legittima proprietaria.
Gizmo, ora 11enne, è molto cambiato rispetto a quando è scomparso. Oltre a soffrire di alcune paure, presenta diversi problemi di salute. “Non importa in che condizioni sia, l’obiettivo è inondarlo di tutto l’amore che ci siamo tenuti stretti per questi anni”, ha detto Judith.
Il momento più emozionante è stato quando Judith ha pronunciato il nome del cane dal veterinario: “Ha inclinato la testa e non ha smesso di fissarmi. È stato un miracolo”, ha raccontato.
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