Non dovresti accarezzare il cane quando è spaventato, ecco perchè

Quando il cane è spaventato, il nostro istinto ci spinge a confortarlo accarezzandolo. Tuttavia, la scienza ci suggerisce che questo comportamento potrebbe non essere la soluzione migliore per affrontare il problema.

L’istinto di confortare e gli effetti sulle emozioni del cane

I cani, come gli esseri umani, sperimentano una vasta gamma di emozioni, tra cui la paura. Situazioni come rumori forti (temporali, fuochi d’artificio) o esperienze traumatiche possono scatenare stati di ansia nei nostri animali. In questi momenti, i proprietari, spinti dall’istinto, tendono a accarezzare il cane per calmarlo, convinti che questa azione lo aiuterà a superare la paura. Tuttavia, diversi esperti di comportamento animale sostengono che le carezze in queste circostanze non siano la soluzione ideale. Accarezzare un cane spaventato potrebbe infatti non eliminare la paura, ma solo alleviarla temporaneamente, senza risolvere il problema sottostante.

Accarezzare il cane: come influisce sul suo comportamento

Juan Manuel Liquindoli, esperto di comportamento animale, spiega che il comportamento dei cani può essere rinforzato, ma le emozioni non lo possono essere. In altre parole, se un cane riceve una ricompensa per aver eseguito un comando, come “dare la zampa”, ripeterà il comportamento per ottenere un premio. Tuttavia, accarezzare un cane mentre è spaventato non contribuisce a farlo superare la sua paura. Piuttosto, la carezza potrebbe creare un’associazione tra l’atto di essere spaventato e il comfort temporaneo, senza aiutarlo ad affrontare la causa della sua ansia in modo duraturo.

Strategie per aiutare un cane a gestire la paura

Invece di accarezzarlo, gli esperti suggeriscono approcci più efficaci per aiutare il cane a superare la paura. Una delle strategie più utilizzate è la desensibilizzazione progressiva, che prevede l’esposizione graduale alla fonte della paura in un ambiente controllato. Questo metodo consente al cane di abituarsi lentamente alla situazione che lo spaventa, riducendo così la sua reazione emotiva nel tempo. Un’altra tecnica è l’associazione positiva, che consiste nell’incoraggiare il cane a rimanere calmo di fronte a stimoli spaventosi attraverso premi e rinforzi. Inoltre, è importante creare un rifugio sicuro in casa, dove il cane possa ritirarsi per sentirsi protetto, soprattutto durante eventi come temporali o rumori forti.

L’importanza di mantenere la calma

Un altro aspetto fondamentale nel trattare un cane spaventato è la gestione delle emozioni del proprietario. I cani sono sensibili agli stati emotivi di chi li circonda, e se il proprietario trasmette calma e sicurezza, l’animale sarà più incline a sentirsi protetto e meno ansioso.

In caso di reazioni eccessive o di difficoltà nel gestire il comportamento del cane, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto di comportamento animale o a un veterinario per un supporto mirato.

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