Dispersi per quattro giorni tra caldo e predatori in Arizona, sono stati ritrovati insieme grazie alla solidarietà di escursionisti e soccorritori.
Una storia di coraggio e amicizia profonda arriva dall’Arizona, dove due cani, Spike e Snickers, sono sopravvissuti per quattro giorni nel deserto, dopo essersi allontanati dalla loro casa a Phoenix. I due amici a quattro zampe, uno dei quali già anziano, hanno affrontato temperature estreme, mancanza d’acqua e pericoli naturali, restando sempre insieme, senza mai separarsi.
Tutto è iniziato all’inizio della settimana, quando i cani sono spariti dalla proprietà della loro proprietaria, Kathleen Paulson Wesley. La donna ha subito attivato una rete di ricerca, diffondendo appelli via social e coinvolgendo amici, parenti e volontari: «La paura di non rivederli più era devastante. Pensavo al caldo del deserto, alla notte, ai predatori… ma soprattutto a quanto dovevano essere spaventati».
La svolta è arrivata durante il weekend. Un escursionista di nome Steve, in cammino con alcuni amici lungo il Black Canyon City Trail, ha notato due cani stremati nel paesaggio arido. Erano Spike, 11 anni e 45 chili di peso, e Snickers, più giovane e vivace. Nonostante la fatica, erano rimasti uno accanto all’altro.
Capendo subito la gravità della situazione, Steve ha sollevato Spike e lo ha trasportato in spalla per oltre 500 metri, fino a un punto in cui è riuscito a chiamare i soccorsi. Il gesto di straordinaria generosità ha permesso di attivare l’intervento del team della stazione 143 del Daisy Mountain Fire & Rescue, che ha raggiunto la zona, a circa 2,5 chilometri dal sentiero.
I soccorritori hanno trovato i cani disidratati e provati, ma in condizioni sorprendentemente buone. Dopo il recupero, sono stati portati al sicuro e riconsegnati alla loro famiglia. Spike, più anziano, ha ricevuto cure veterinarie, mentre Snickers si è ripreso rapidamente.
«Non si sono mai separati», hanno raccontato i soccorritori. «Qualunque cosa sia successa in quei quattro giorni, l’hanno affrontata insieme». Le immagini del ritrovamento, condivise dal corpo dei vigili del fuoco, mostrano i due cani esausti ma uniti, simbolo di una lealtà che ha commosso migliaia di persone.
Kathleen, visibilmente emozionata, ha ringraziato pubblicamente chi ha contribuito al lieto fine: «Sì, Spike e Snickers sono i nostri cani, e siamo così grati a chiunque ci abbia aiutato. Il team del Daisy Mountain Fire and Rescue è straordinario. Non dimenticheremo mai il gesto di Steve, che ha portato Spike sulle spalle, e il supporto di Dakota e Conrad».
Nel messaggio ha anche lanciato un appello ai proprietari di animali: «Microchippate i vostri amici a quattro zampe. Se potessero parlare, ci direbbero dov’è casa. Ma siccome non possono, tocca a noi dar loro una voce e uno strumento per tornare».
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